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NON posseduto
Autore principale:Speziale, Salvatore.
Titolo:Contagi mediterranei e sfide bioetiche : un gioco di specchi tra Tunisia e Italia dall'età moderna all'età contemporanea / Salvatore Speziale.
Note:Tesi di dottorato in Mito, rito e pratiche simboliche, XXVI ciclo, Università degli studi La Sapienza di Roma, 2014
Tutor: Laura Faranda
Abstract:Questa tesi di dottorato è il frutto di una ricerca archivistica e bibliografica nell'ambito della storia e dell'antropologia del Mediterraneo. Centro del lavoro è il contagio del contagio, ovvero il modo in cui i saperi teorici (knowledges) e pratici (know-hows) che ruotano intorno al concetto di contagio hanno "contagiato" le due sponde del Mediterraneo e i problemi di carattere bioetico che ne sono derivati durante i lunghi secoli che vanno dalla Peste nera del Trecento alla Nuova Peste, l'AIDS, passando attraverso le altre grandi malattie epidemiche che hanno colpito l'umanità lasciando un segno indelebile nella storia del pensiero: vaiolo, colera, sifilide. Il lavoro di ricerca archivistico e bibliografico si snoda in un percorso di sette capitoli nei quali si esamina, in primo luogo, il doppio binario teorico che seguono le dispute partendo dalle posizioni contrapposte dei contagionisti e degli aeristi o miasmisti in terra cristiana e dei sabirûn (rassegnati) e dei mutahaffizûn (protettivi) in terra islamica; in secondo luogo, si mettono in evidenza i percorsi migratori che tali saperi hanno intrapreso dalla sponda cristiana a quella islamica e viceversa nel corso dei secoli a seconda delle malattie epidemiche, rivelando, in tal modo, la reciprocità dello sguardo e la reciprocità delle influenze; in terzo luogo, si analizzano i meccanismi che sottendono all'accoglienza o al rifiuto di un sapere medico-scientifico proveniente dall'esterno e la vasta gamma di problemi di carattere medico, teologico, giuridico, bioetico che tutto ciò comporta. [...] Lo spazio maggiore e iniziale è dato alla peste per motivi legati all'incidenza che tale malattia epidemica ha avuto nel lunghissimo periodo che va dal Medioevo all'Età contemporanea (essendo la peste è una malattia ancora esistente) sia sulla medicina che sulla sanità, sia sulla demografia che sull'economia, sia sulle tradizioni che sulla mentalità. [...] Un altro percorso fondamentale è creato seguendo il colera che, per certi versi, si sostituisce alla peste nell'Ottocento come malattia epidemica dominante e ne eredita il complesso di saperi e di pratiche. [...] Il vaiolo rappresenta invece un caso di migrazioni di saperi al contrario. E' proprio in Oriente che nascono le prime pratiche efficaci contro il vaiolo ed è dall'Oriente che una donna, Lady Worthley Montague, le trasferirà in Occidente usando come "cavie" i propri figli. [...] Le malattie sessualmente trasmissibili costituiscono un altro dei percorsi di ricerca che ci porta fino a noi. [...] Pur focalizzando l'attenzione su due aree più delimitate quali la penisola italiana (antesignana in molti campi della prevenzione e cura antiepidemica) in ambito cristiano e la reggenza di Tunisi, poi Tunisia (sempre in anticipo rispetto al resto del mondo islamico in campo sanitario e bioetico) in ambito islamico nel lunghissimo percorso plurisecolare che qui si offre al lettore, il confronto è sempre mantenuto sul livello più generale del Mediterraneo cristiano e del Mediterraneo musulmano [...]  
Altri autori:Faranda, Laura.
Università degli studi La Sapienza (Roma).
Collezione tematica:Tesi di dottorato di interesse storico-scientifico (Italia).
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