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| NON posseduto | |
| Autore principale: | Campani, Francesca.
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| Titolo: | La scienza del piacere : l'antropologia di Paolo Mantegazza e la nascita della scienza sessuale, 1850-1910 / Francesca Campani. |
| Note: | Tesi di dottorato in Storia contemporanea, XXXIII ciclo, Università degli studi di Padova, 2021 Tutor: Carlotta Sorba, Chiara Beccalossi |
| Abstract: | Nel corso della seconda metà dell'Ottocento in occidente si assiste ad un crescente interesse nei confronti della sessualità. Convinti dell'importanza centrale che essa aveva nella vita delle persone, molti intellettuali presero parte alla nascita di una disciplina che aveva l'obiettivo di studiare i comportamenti sessuali umani dal punto di vista scientifico. Paolo Mantegazza, conosciuto come il padre dell'antropologia italiana, fu uno dei più importanti produttori di discorsi scientifici sulla sessualità nell'Italia postunitaria. A differenza di altri importanti colleghi, primo fra tutti lo psichiatra Cesare Lombroso, Mantegazza non si concentrò sulla medicalizzazione e sulla patologizzazione delle condotte sessuali "anormali" ma volle studiare la sessualità umana sotto vari punti di vista, mettendo al centro della sua indagine il piacere sessuale. Lo scopo di questa ricerca è stato dunque quello di ricostruire il contributo di Mantegazza alla nascita della scienza sessuale e di interrogarsi su come la sua indagine possa portare ad un ripensamento dell'approccio storiografico di matrice foucaultiana che a lungo ha strettamente associato lo sviluppo della scienza sessuale al campo della psichiatria. Combinando storia della scienza e storia culturale, in questa tesi la produzione intellettuale di Mantegazza sulla sessualità è stata inserita nel più ampio contesto della cultura dell'epoca e dello sviluppo della nuova disciplina a fine Ottocento. Rispecchiando lo spettro di indagine adottato da Mantegazza, il lavoro è stato suddiviso in quattro principali nodi tematici, corrispondenti alle diverse radici a cui è possibile ricondurre la sua teorizzazione: medicina e igiene, antropologia, sentimento amoroso, erotismo e pornografia. Il capitolo II analizza il contesto all'interno del quale Mantegazza inizia ad interessarsi alla sessualità umana, ovvero l'igiene della generazione [...]. Nel capitolo III viene indagata l'antropologia di Mantegazza come base metodologica della sua scienza sessuale [...]. Il capitolo IV analizza l'influenza che la diffusione dell'ideale dell'amore romantico ebbe sul pensiero di Mantegazza [...]. Il capitolo V è invece dedicato al rapporto tra la scienza sessuale di Mantegazza e la letteratura pornografica dell'epoca, portando ad interrogarsi sui confini epistemologici esistenti tra le due discipline [...]. Nell'ultimo capitolo, l'analisi degli oggetti a tema sessuale del Museo Psicologico di Mantegazza è stata un'occasione per trarre alcune conclusioni. La collezione infatti, organizzata attorno alla concezione del piacere come elemento chiave della sessualità umana, può essere considerata come traduzione materiale della sua scienza sessuale During the second half of the nineteenth century, Western countries witnessed a growing interest towards sexuality. Believing that sexuality had a crucial role in people's lives, many intellectuals participated in the emergence of a discipline that aimed to study human sexual behaviours scientifically. In post-unification Italy, Paolo Mantegazza, known as the father of Italian anthropology, was one of the most important authors of scientific discourses about sexuality. Unlike other important scientists such as the psychiatrist Cesare Lombroso, Mantegazza was not interested in the medicalisation or pathologisation of the so-called sexual perversions but aimed at studying sexuality form every point of view, putting sexual pleasure at the centre of his inquiry. The aim of this research is to investigate Mantegazza's contribution to the emergence of sexual science and to rethink the Foucauldian historiographical approach that has closely associated the development of sexual science with the field of psychiatry. Combining the history of science and cultural history, in this thesis Mantegazza's intellectual production on sexuality is placed in the broader context of the culture of the time and of the emergence of the new discipline. Reflecting Mantegazza's anthropological method, this work has been divided into four main thematic areas, corresponding to the different roots of Mantegazza's sexual science: medicine and hygiene, anthropology, love feeling, eroticism and pornography. Chapter II analyses Mantegazza's early interest in human sexuality developed in the context of marital hygiene [...]. Chapter III investigates Mantegazza's anthropological method as the basis of his sexual science [...]. Chapter IV analyses the influence of the ideal of romantic love on Mantegazza's thought [...]. Chapter V focuses on the interconnections between Mantegazza's sexual science and the pornographic literature of the time and questions the epistemological boundaries between the disciplines [...]. The final chapter analyses the sexual themed objects of Mantegazza's Psychological museum. Organised around the concept of pleasure as a key element of human sexuality, this collection can be considered as the empirical translation of Mantegazza's sexual science |
| Altri autori: | Sorba, Carlotta.
Beccalossi, Chiara. Università degli studi (Padova). |
| Collezione tematica: | Tesi di dottorato di interesse storico-scientifico (Italia).
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