Bussola geomantica costituita da un piano circolare di legno tenero (olmo) verniciato e da un coperchio rotondo che lo copre; l'oggetto che ne risulta è una scatola rotonda alta poco più di mezzo centimetro. La superficie della bussola è suddivisa in quattro cerchi concentrici di cui i tre più esterni sono istoriati sistematicamente con caratteri cinesi scritti a pennello con inchiostro di china; il cerchio più interno è cavo e contiene un disco di cartone anch'esso effigiato con caratteri. Al centro di questa sede circolare scavata nella parte centrale dello strumento si erge una piccola stele in ferro su cui doveva essere montato un ago magnetico ora andato perduto; anche della piccola campana rotonda di vetro che sicuramente ricopriva questa sede, non v'è traccia. Il numero di cerchi concentrici ridotto e le sue piccole dimensioni ci mostrano un esemplare estremamente semplificato rispetto alle bussole geomantiche tradizionali. Possiamo dunque pensare ad un modello tascabile in cui le funzioni per studiare il feng shui (un sistema divinatorio cinese) sono semplificate: una specie di strumento da viaggio o, forse, da regalare a qualcuno non molto pratico né esigente; quest'ultima ipotesi è confortata dal fatto che lo strumento fu dato a qualcuno che lo portò con sé per mostrarlo o donarlo in Europa, presumibilmente un viaggiatore occidentale o cinese in viaggio ufficiale in Occidente. Non è ancora stato chiarito a pieno come questa bussola sia arrivata a Firenze; di sicuro c'è che essa fu registrata nell'Inventario del Real Gabinetto 1776-1779 del Museo di Fisica e Storia Naturale
Istituto e Museo di storia della scienza (Firenze) Catalogue of pneumatical, magnetical and electrical instruments. Firenze : Giunti, c1995. p. 66-68, n. 046