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Autore principale:Waard, Cornelis de, 1879-1963.
Titolo:De uitvindig der verrekijkers : eene bijdrage tot de beschavingsgeschiedenis / door C. de Waard jr.
Pubblicazione:Rotterdam :  W.Ll. & J. Brusse,  1906.  
Descrizione fisica:VI, 340 p. ;  23cm  
Note galileane:BOFFITO, 2353 "Delle memorie scritte originalmente in olandese l'autore stesso ha dato un riassunto in francese nella rivista Ciel et Terre, t. 28, Bruxelles 1907, col titolo L'invention du télescope; e, pure in francese, il p. Enrico Bosmans ne pubblicò un'ampia recensione nella Revue des questions scientifiques di Lovanio, ottobre 1907 (in -8, pp. 8 l'estr.). Vedi anche: La invenzione del telescopio secondo gli ultimi studi / A. Favaro. In: Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, t. 66, pt. 2 (1907), p. 1-54. Nel Giornale inedito di Isacco Beeckmann trovò il De Waard la seguente annotazione sotto la data dell'1-2 giugno 1636: 'Jean Sachariassen dit que son père [Zacharie Janssen] fabriqua dans ce pays-ci [Middelbourg] la première lunette, en 1604. Il la fit d'après un modèle construit par un italien, sur lequel on lisait l'inscription Anno 1590'. Tuttavia il De Waard non tratta troppo la questione della portata dei cannocchiali olandesi di fronte a quelli costruiti da Galileo: toccava al Favaro stabilire la superiorità di questi su quelli"
Visionato in:IMSS
Discipline:Astronomia--Strumenti.
Keyword:Strumenti--Astronomia e Cosmografia.
Sudd. cronologiche:Rinascimento.
Secolo XVII.
Correlato a:Favaro, Antonio 1847-1922.  Recensione].    
Collocazione:LS 01537
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000000325291
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