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POSSEDUTO (se manca la collocazione vai al documento contenente)
Autore principale:Coradeschi, Gabriele.
Titolo:Novae, comete e sistemi del mondo : la diffusione della cosmologia di Tycho Brahe in Italia nella seconda metà del secolo XVI / Gabriele Coradeschi.
Descrizione fisica:174 p. ;  30 cm  
Note:Print out
Tesi di dottorato in Storia della scienza, XVII ciclo, Università degli studi di Firenze, 2006
Abstract:Non poche sono le vicende e i temi che legano Tycho Brahe all'Italia. L'astronomo danese fu in contatto con astronomi, matematici, umanisti, uomini politici, ambasciatori e principi italiani. Tuttavia, negli studi finora editi, ben poco spazio appare riservato ai rapporti di Tycho con tali personaggi e, ancora meno, al viaggio che egli compì nel 1575, necessaria introduzione a ogni discorso sulla circolazione in Italia delle idee dell'astronomo danese. I primi due capitoli di questo lavoro prendono dunque in esame l'unico viaggio che condusse Tycho fino a Venezia, e la violenta polemica che egli intrattenne con l'astrologo veronese Annibale Raimondo sulla nova del 1572. L'ipotesi suggerita dalle fonti è che Tycho conobbe il Discorso sopra la stella nova di Raimondo attraverso l'astronomo boemo Tadeus Hajek, autore di uno studio sulla nova molto critico verso le posizioni aristoteliche. Dopo il viaggio del 1575 Brahe non tornò più in Italia e occorre attendere oltre dieci anni prima di trovare altri indizi del suo intento di ricercarvi nuovi contatti e interlocutori, tra i quali l'astronomo padovano Giovanni Antonio Magini. Con quest'ultimo Tycho mantenne una lunga e proficua corrispondenza epistolare, analizzata puntualmente nei capitoli finali di questo lavoro  
Several events and themes tie Tycho Brahe to Italy. The Danish astronomer was in touch with astronomers, mathematicians, humanists, politicians, ambassadors and rulers in this country. And yet, studies published to date, reserve very little space to Tycho's relations with these figures and even less to the trip he undertook in 1575, a necessary introduction to every issue on the circulation of the Danish astronomer's ideas in Italy. The first two chapters of this study therefore consider the only trip that led Tycho to Venice, and the violent dispute he entertained with Veronese astrologer Annibale Raimondo on the nova of 1572. The hypothesis suggested by sources is that Tycho knew Raimondo's Discorso sopra la stella nova through Bohemian astronomer Tadeus Hajek, author of a study on the nova that was very critical towards the Aristotelian positions. Following his 1575 journey, Brahe did not return to Italy. More than ten years would pass before finding other evidence of his intention to seek out new contacts and interlocutors, including Paduan astronomer Giovanni Antonio Magini with whom Tycho carried on a long and fruitful epistolary correspondence that is carefully analysed in the last chapters of this work  
Contiene:Indice: Introduzione. 1. I primi contatti con l'Italia, 1575-1577 2. Tycho Brahe e Annibale Raimondo: contro Aristotele e gli aristotelici 3. La diffusione del De phaenomenis in Italia, 1588-1592 4. Theoricae planetarum. Bibliografia
Altri autori:Università degli studi (Firenze).
Collezione tematica:Tesi di dottorato di interesse storico-scientifico (Italia).
Discipline:Stelle--Persone.
Persone:Brahe, Tycho, 1546-1601.
Luoghi:Italia.
Keyword:Keywords--Aristotelismo.
Sudd. cronologiche:Rinascimento.
Collocazione:Tesi 212
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