Approvazione della nomina di un lavorante giornaliero dell'Orto botanico per tre giorni la settimana per soli tre mesi, 18 giugno 1838 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio - dicembre 1838 aff. 12; c. 21 m. |
Autorizzazione della Segreteria di corte a nominare due giornalieri a tempo determinato per il Giardino botanico, 5 - 26 marzo 1839 |
In: Carteggio della Direzione, febbraio 1837 - dicembre 1839 aff. 6; c. 13 m., c. 23 m. |
Comunicazione, dalla Segreteria di corte, del rifiuto del granduca ad acquistare l'orto contiguo alle stufe del Giardino botanico per adibirlo a deposito di sterri e spurghi, 10 febbraio 1831 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio - dicembre 1831 aff. 4; c. 4 m. |
Comunicazione, dalla Segreteria di corte, dell'approvazione concessa alla richiesta del giardiniere del Museo di poter inviare il figlio a studiare botanica a Pisa per due anni con il professor Gaetano Savi; per i suddetti due anni il giovane Piccioli rimarrà incluso nella nota dei giornalieri dell'Orto botanico del Museo con la retribuzione di due lire al giorno, 5 dicembre 1832 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio - dicembre 1832 aff. 33; c. 44 m. |
Comunicazione, dalla Segreteria di corte, della concessione di una gratifica a impiegati del Museo e di altri dipartimenti che hanno lavorato alla stesura di un nuovo catalogo del giardino botanico del Museo, 11 settembre 1834 |
In: Carteggio della Direzione, dicembre 1833 - dicembre 1834 aff. 38; c. 48 m. |
Comunicazione, dalla Segreteria di corte, della concessione di una gratifica al giardiniere del Museo per lavoro straordinario, 19 settembre 1834 |
In: Carteggio della Direzione, dicembre 1833 - dicembre 1834 aff. 41; c. 53 m. |
Comunicazione, dalla Segreteria di corte, di alcune disposizioni per tutelare maggiormente la sicurezza del Museo, 1 ottobre 1819 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio - dicembre 1819 doc. 49; c. 62 m. |
Concessione al giardiniere ed al conservatore del Museo di assentarsi dal lavoro per quattro giorni per recarsi nella montagna pistoiese a cercare erbe ed insetti; agli stessi è accordato anche il rimborso delle spese, 20 agosto 1830 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio 1830 - gennaio 1831 doc. 45; c. 62 m. |
Nomina di Demetrio Piccioli a lavorante giornaliero dell'Orto botanico, perché possa istruirsi nell'arte del padre, giardiniere botanico del Museo, 23 giugno 1828 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio - dicembre 1828 c. 76 m. |
Parere della Segreteria di corte in merito al numero dei giornalieri necessari al Giardino botanico: quelli attuali sono sufficienti e solo in circostanze particolari dovute a lavori più intensi e faticosi verrà consentito di assumere, ma solo per breve tempo, un lavorante straordinario, 19 - 30 gennaio 1837 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio - dicembre 1837 c. 2 m. |
Richiesta al direttore del Museo, da quello delle Reali fabbriche, di ordinare al giardiniere dell'Orto botanico di trasportare il materiale di spurgo di quell'orto presso la porta sud del giardino di Boboli, 2 luglio 1830 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio 1830 - gennaio 1831 doc. 34; c. 42 m. |
Richiesta, dal maggiordomo maggiore della Corte, di chiarimenti sul sistema attuale di riempimento degli animali per le collezioni zoologiche in rapporto a quello usato in passato; precisazioni del medesimo maggiordomo in merito al numero di giornalieri consentito per il giardino botanico del Museo, 9 - 17 dicembre 1834 |
In: Carteggio della Direzione, dicembre 1833 - dicembre 1834 aff. 47 - 48; c. 61 m. |
Risoluzione col visto della domanda avanzata dal direttore del Museo per ottenere un'assunzione stabile del giornaliero la cui chiamata fu autorizzata in via straordinaria, per trasportare gli spurghi dell'Orto botanico in un settore di Boboli situato presso porta Romana, 9 marzo - 23 aprile 1831 |
In: Carteggio della Direzione, gennaio - dicembre 1831 aff. 14; c. 16 m. |
Trasmissione, dalla Segreteria di corte, del motuproprio che stabilisce il nuovo organico degli impiegati del Museo: in esso rimane, ritenendosi ormai ultimate le collezioni anatomiche in cera, un solo lavorante in cera, che si occuperà della manutenzione, del restauro e della fabbricazione di qualche pezzo che si renda necessario in seguito a nuove scoperte in campo anatomico; la sorveglianza di tali lavori rimane affidata a Luigi Giuntini, 31 dicembre 1817 |
In: Carteggio della Direzione, settembre 1816 - dicembre 1817 c. 145 or., c. 149 or. c. 103 m., c. 107 m. |